I mondiali in oceano ci hanno fatto scoprire una piramide rivoluzionaria che ha una grande tenuta alle correnti, ma che in fase di recupero genera un bassissimo attrito rispetto alle piramidi classiche. Eugenio Ucci ha modificato le piramidi Brasiliane e Francesi ed ha creato un mix perfetto tra tenuta e idrodinamicità, astina lunga per agevolare il recupero riducendo l’attrito, scanalature laterali per stabilizzare il volo anche con forte vento frontale, profilo schiacciato per aumentare la tenuta alla corrente laterale. Grazie a queste caratteristiche è possibile utilizzare fili più sottili in bobina, riducendo così l’attrito con la corrente laterale
I mondiali in oceano ci hanno fatto scoprire una piramide rivoluzionaria che ha una grande tenuta alle correnti, ma che in fase di recupero genera un bassissimo attrito rispetto alle piramidi classiche. Eugenio Ucci ha modificato le piramidi Brasiliane e Francesi ed ha creato un mix perfetto tra tenuta e idrodinamicità, astina lunga per agevolare il recupero riducendo l’attrito, scanalature laterali per stabilizzare il volo anche con forte vento frontale, profilo schiacciato per aumentare la tenuta alla corrente laterale. Grazie a queste caratteristiche è possibile utilizzare fili più sottili in bobina, riducendo così l’attrito con la corrente laterale
I mondiali in oceano ci hanno fatto scoprire una piramide rivoluzionaria che ha una grande tenuta alle correnti, ma che in fase di recupero genera un bassissimo attrito rispetto alle piramidi classiche. Eugenio Ucci ha modificato le piramidi Brasiliane e Francesi ed ha creato un mix perfetto tra tenuta e idrodinamicità, astina lunga per agevolare il recupero riducendo l’attrito, scanalature laterali per stabilizzare il volo anche con forte vento frontale, profilo schiacciato per aumentare la tenuta alla corrente laterale. Grazie a queste caratteristiche è possibile utilizzare fili più sottili in bobina, riducendo così l’attrito con la corrente laterale
I mondiali in oceano ci hanno fatto scoprire una piramide rivoluzionaria che ha una grande tenuta alle correnti, ma che in fase di recupero genera un bassissimo attrito rispetto alle piramidi classiche. Eugenio Ucci ha modificato le piramidi Brasiliane e Francesi ed ha creato un mix perfetto tra tenuta e idrodinamicità, astina lunga per agevolare il recupero riducendo l’attrito, scanalature laterali per stabilizzare il volo anche con forte vento frontale, profilo schiacciato per aumentare la tenuta alla corrente laterale. Grazie a queste caratteristiche è possibile utilizzare fili più sottili in bobina, riducendo così l’attrito con la corrente laterale
I mondiali in oceano ci hanno fatto scoprire una piramide rivoluzionaria che ha una grande tenuta alle correnti, ma che in fase di recupero genera un bassissimo attrito rispetto alle piramidi classiche. Eugenio Ucci ha modificato le piramidi Brasiliane e Francesi ed ha creato un mix perfetto tra tenuta e idrodinamicità, astina lunga per agevolare il recupero riducendo l’attrito, scanalature laterali per stabilizzare il volo anche con forte vento frontale, profilo schiacciato per aumentare la tenuta alla corrente laterale. Grazie a queste caratteristiche è possibile utilizzare fili più sottili in bobina, riducendo così l’attrito con la corrente laterale